giovedì, marzo 30, 2006

Nasdaq ritira OPA su London Stock Exchange

Il Nasdaq (NDAQ) ha annunciato di aver ritirato la sua offerta pubblica di acquisto (OPA) sulle azioni del Londond Stock Exchange (LSE) a 950 pence per un totale di 4,2 miliardi di sterline.

L'offerta era stata respinta dal Board della borsa londinese e quindi andava classificata come ostile. Si attendono ora le mosse da parte di altri possibili protagonisti interessati all'acquisto: in primo luogo Euronext, ma soprattutto il NYSE Group Inc. (NYX)

(http://www.all-wall-street.com/)

giovedì, marzo 16, 2006

NYX supera quota 90

Il titolo NYX (NYSE Group Ic.) ha toccato nel durante di seduta un massimo di 90,35 dollari per azione, per poi chiudere a $86,94

venerdì, marzo 10, 2006

Nasdaq lancia OPA su London Stock Exchange

Il Nasdaq (NDAQ) - che ha una capitalizzazione di 3,7 miliardi, liquidità per 340 milioni e debiti per 1,2 miliardi di dollari - ha annunciato una offerta pubblica di acquisto (OPA) sulle azioni del London Stock Exchange (LSE) a 950 pence per un totale di 4,2 miliardi di sterline, pari a circa 7,5 miliardi di dollari: più del doppio della sua capitalizzazione!

L'offerta sembra voler anticipare le mosse da parte di altri possibili protagonisti interessati all'acquisto, in primo luogo il NYSE Group Inc. (NYX). Ma, più che un gioco d'anticipo, sembra una sortita disperata.

La verità è che il Nasdaq si rende ben conto che la sua futura sopravvivenza è più legata alle severe leggi antitrust americane, che alle sue effettive capacità di competere: il NYSE Group Inc. sta creando una seconda linea di quotazione che, pur mantenendo il prestigioso marchio NYSE, agirà in aperta concorrenza col Nasdaq, offrendo in più il vantaggio di unire l'efficienza del mercato fisico alla velocità dell'elettronico (Hybrid Market).

Molto probabilmente, anche il NYSE Group Inc. (NYX) lancerà una sua offerta sul London Stock Exchange. Con una capitalizzazione di 12 miliardi, 1,2 miliardi di liquidità e zero debiti, il NYSE Group Inc. possiede i mezzi per attuarla, certo che la mossa del Nasdaq disturba...

(http://www.all-wall-street.com/)

giovedì, marzo 09, 2006

London Stock Exchange: i precedenti

cronologia dei tentativi di acquisizione
Maggio 2000
Il London Stock Exchange e Deutsche Börse studiano una possibile fusione.
Agosto 2000
Il gruppo scandinavo OMX lancia una offerta ostile sul London Stock Exchange per 900 milioni di sterline.
Settembre 2000
Cade l'ipotesi di fusione fra London Stock Exchange e Deutsche Börse.
Novembre 2000
Il gruppo scandinavo OMX ritira la sua offerta.
Dicembre 2004
Deutsche Börse lancia una nuova offerta per 1,3 miliardi di sterline, anche Euronext dichiara il proprio interesse.
Marzo 2005
Deutsche Börse ritira la sua offerta, dietro pressioni dei suoi stessi azionisti.
Agosto 2005
La banca australiana Macquarie dichiara di essere interessata al London Stock Exchange.
Dicembre 2005
Macquarie lancia una offerta di 1,5 miliardi di sterline.
Febbraio 2006
Macquarie ritira la sua offerta.

Il NYSE alla conquista di LONDRA?

John A. Thain, presidente del New York Stock Exchange, ha esplicitamente dichiarato che una delle principali ragioni che hanno portato alla fusione con Archipelago, alla costituzione del NYSE Group Inc. (NYX) ed alla sua quotazione in borsa, è stata quella di creare le condizioni ottimali per la realizzazione di un ambizioso progetto: la realizzazione di un mercato finanziario globale integrato, capace di poter funzionare 24 ore al giorno in maniera tale da coprire tutti i fusi orari del pianeta. Mercato, naturalmente, targato NYSE.

Sempre esplicitamente, John A. Thain ha dichiarato che fra i progetti del NYSE Group Inc. figura l'acquisizione di una borsa europea ed una asiatica da incorporare nel NYSE Group Inc. Per quanto concerne l'Europa, si dà quasi per scontato che l'acquisizione dovrebbe riguardare il London Stock Exchange(LSE).

mercoledì, marzo 08, 2006

NYX prima chiusura a $80 (+24,5%)

Nel loro primo giorno di quotazione, le azioni NYSE Group Inc (NYX) hanno chiuso ad $80.
Ieri le azioni Archipelago (AX) avevano chiuso a 64,25.

Ricordiamo che il rapporto di concambio stabilito in seguito alla fusione era di una azione NYX ogni azione Archipelago, ragion per cui la chiusura odierna rappresenta un progresso del 24,5%.