mercoledì, dicembre 14, 2005

Global Market: possibili acquisizioni in Europa

Quali possano essere le possibili prede, per l'attuazione del un mercato globale integrato, è già oggetto di speculazione da parte degli osservatori.

La nostra opinione personale è che, per quanto concerne l'Europa, l'obbiettivo si restringa a tre nomi: Deutsche Börse, Euronext e London Stock Exchange, escludendo quindi mercati minori inadeguati allo scopo prefisso. Il vero oggetto del desiderio, secondo i più, sarebbe il London Stock Exchange, non solo per l'indiscusso prestigio della Borsa londinese, ma anche e soprattutto per le maggiori affinità culturali ed operative che legano questo mercato al NYSE, dove fra l'altro sono quotate tutte le principali blue chips inglesi.

Negli ultimi anni il London Stock Exchange è stato più volte oggetto di tentativi di acquisizione. Ci hanno provato con scarso successo gli svedesi della OMX - il gruppo nordico che unisce le Borse di Copenaghen, Helsinki, Riga, Stoccolma, Tallinn e Vilnius - come senza esito è stato il tentativo dei tedeschi di Deutsche Börse. Ci ha fatto un pensiero anche la Borsa paneuropea Euronext, senza peraltro dar seguito al progetto. Una offerta è pervenuta persino dalla lontana Australia, senza tuttavia alcuna speranza di addivenire ad una conclusione.

Nel caso del NYSE Group Inc. le cose potrebbero però andare molto diversamente, d'altra parte un asse fra Londra e New York appare più naturale che una alleanza fra Londra e Stoccolma. Mentre, per i membri del London Stock Exchange, l'essere integrati nel NYSE Group Inc. non apparirebbe né una rivoluzione né tanto meno una diminutio. Le fondamenta dell'affare, insomma, ci sono e sono solide.